Laboratorio analisi
Il laboratorio di Umbra Acque S.p.A. esegue i controlli analitici che il gestore ha obbligo di effettuare per la verifica della qualità dell’acqua erogata e dell’acqua restituita ai fiumi dopo la depurazione.
Il laboratorio ha in dotazione tutta una serie di strumentazioni scientifiche e personale altamente specializzato ed è in grado di determinare tutti i parametri chimici e microbiologici richiesti dalle normative di riferimento.
La squadra del laboratorio oggi è composta da:
- Ing. Marino Burini Direttore del Laboratorio
- Dott. Paolo Meniconi Responsabile del Laboratorio e RCQ
- Dott. Amoni Emanuele Responsabile Settore Chimico, Responsabile Settore Microbiologico
- Dott. Massimo Alunni Analista settore microbiologico
- Dott. Alessio Mugnaioni Analista settore microbiologico
- Dr.ssa Elena Montalbani Analista settore microbiologico
- Dott. Giorgio Picchioni Analista settore chimico
- Dr.ssa Valentina Cardinali Analista settore chimico e Gestione scorte
- Dr.ssa Alessia Santuari Analista settore chimico
- Dr.ssa Lucia Calvo Analista settore chimico
Segue le attività di organizzazione del sistema di certificazione la Sig.ra Rita Piccinonno, che ha anche il ruolo di RGQ.
Il laboratorio, grazie anche all’implementazione di nuove strumentazioni acquistate negli ultimi anni, dispone oggi di circa n. 40 apparecchiature e riesce a soddisfare completamente tutti i requisiti cogenti previsti dalle normative vigenti sia nel settore delle acque potabili che in quelle reflue.
Il laboratorio di Umbra Acque è accreditato ai sensi della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025 dal 2014. Con l’entrata in vigore del D.M. 14 giugno 2017 e s.m.i. tale certificazione è diventata obbligatoria, a partire dal 1 gennaio 2020, per tutti i laboratori di analisi che si occupano dei controlli sulle acque destinate al consumo umano.
Il laboratorio di Umbra Acque S.p.A. è accreditato con il numero 1440 secondo la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17025. L’elenco delle prove accreditate è disponibile presso il laboratorio e sul sito www.accredia.it. L’accreditamento è regolamentato da apposita convenzione e costituisce il riconoscimento formale della competenza tecnica del laboratorio nell’effettuare le prove analitiche per le quali la certificazione è stata richiesta. Durante le visite ispettive annuali Accredia accerta e vigila sui requisiti organizzativi e tecnici dei laboratori di prova in modo che siano garantiti i riferimenti metrologici, la ripetibilità e l’affidabilità delle procedure impiegate, l’uso di strumentazioni e materiali adeguati, la competenza e l’imparzialità del personale addetto alle prove. Per tale motivo i rapporti di prova emessi sotto accreditamento sono riconosciuti e accettati a livello internazionale.
Il nostro laboratorio utilizza un software LIMS (Laboratory Information Management System) per garantire e consentire la continua tracciabilità delle attività eseguite sui campioni, dal loro prelievo fino all’emissione del rapporto di prova.
I campioni di acque destinate al consumo umano sottoposti a controllo, appartengono all’intera filiera della potabilizzazione, dalla captazione, al relativo trattamento sino alla distribuzione in rete; giornalmente si effettuano determinazioni di tipo chimico, chimico-fisico e microbiologico su campioni di:
- acque di falda (pozzi, sorgenti) e acque superficiali, per monitorare la qualità delle fonti di approvvigionamento;
- punti intermedi dei sistemi di trattamento per verificare l’efficienza e i rendimenti dei trattamenti stessi;
- punti di prelievo in distribuzione (fontanelle pubbliche, ecc.) ubicate sul territorio per verificare la qualità dell’acqua distribuita in rete.
Questi controlli impegnano il laboratorio per circa 120.000 parametri all’anno su oltre 6.000 campioni, provenienti dai territori dei 38 comuni gestiti.
Oltre ai controlli interni effettuati da Umbra Acque S.p.A. la qualità dell’acqua distribuita è monitorata anche dalle USL competenti per territorio, con le quali Umbra Acque collabora e si confronta continuamente. Il controllo della qualità dell’acqua destinata al consumo umano avviene secondo una pianificazione annuale, concordata con la stessa ASL, nel rispetto dalla normativa vigente di riferimento.
Il laboratorio esegue anche i controlli di potabilità sull’acqua erogata dalle Case dell’Acqua, circa 60 installate da Umbra Acque S.p.A. sul territorio gestito, secondo la normativa HCCP (Hazard Analysis Critical Control Point) che regola i controlli in materia alimentare.
Per quanto riguarda i controlli sulle acque di scarico, il laboratorio svolge i controlli periodici sui circa 120 impianti di depurazione gestiti da Acque S.p.A. effettuando analisi chimiche, chimico-fisiche e microbiologiche sui seguenti punti prelievo:
- acque reflue in ingresso agli impianti;
- acque reflue in punti intermedi del trattamento, al fine di verificare l’efficienza e l’efficacia del processo;
- fanghi liquidi (ossidazione e ricircoli);
- acque reflue in uscita dagli impianti, al punto di immissione nei corpi idrici recettori, il cui controllo è mirato alla verifica della conformità alle prescrizioni normative ed autorizzative (Autorizzazione allo scarico o AUA).
Complessivamente ogni anno il laboratorio effettua circa 40.000 determinazioni sugli oltre 5.000 campioni prelevati per supportare e certificare i processi per il buon funzionamento degli impianti di depurazione.
Nel settore delle acque reflue, il laboratorio effettua anche analisi sugli scarichi in pubblica fognatura degli insediamenti produttivi.
Tali controlli hanno la finalità di verificare il rispetto dei limiti di legge dei reflui scaricati in pubblica fognatura, ai fini di prevenire possibili sversamenti fuori controllo che potrebbero inficiare i processi depurativi con gravi danni agli ambienti acquatici ove le acque depurate vengono restituite.
Il laboratorio inoltre svolge anche attività analitiche per terzi, sempre per controlli limitatamente alle matrici acquoseE.
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