L’ADR è una procedura di risoluzione alternativa (Alternative Dispute Resolution) che ha il vantaggio di offrire una soluzione rapida, semplice ed extragiudiziale alle controversie tra consumatori/consumatrici e imprese.
Il provvedimento che introduce in Italia la nuova disciplina delle procedure ADR è il decreto legislativo 6 agosto 2015, n. 130 che ha recepito la direttiva ADR per i/le consumatori/consumatrici 2013/11/UE.
Umbra Acque ha siglato un Protocollo di intesa ADR sulla conciliazione paritetica con le Associazioni
La Conciliazione Paritetica è un metodo di risoluzione extragiudiziale delle controversie che permette di dirimere i contenziosi tra consumatori/consumatrici e aziende in maniera rapida, semplice ed economica. Si basa su protocolli sottoscritti tra le associazioni dei/lle consumatori/consumatrici e la singola azienda (o associazione di categoria), che stabiliscono le regole cui le parti devono attenersi per risolvere le singole controversie. La Commissione di Conciliazione è composta pariteticamente da due conciliatori/conciliatrici adeguatamente formati/e, uno/a in rappresentanza dell’azienda e l’altro/a indicato dalle associazioni dei consumatori dell’utente. La procedura di conciliazione è su base volontaria: l’accordo raggiunto dalle parti viene sottoposto al/alla consumatore/consumatrice il/la quale è libero/a di accettare la soluzione proposta o di rivolgersi alla giustizia ordinaria. Dal 1' Luglio 2019 la conciliazione paritetica diventerà obbligatoria prima di potersi rivolgere alla giustizia ordinaria.
Per avviare la procedura di conciliazione è necessario innanzitutto che il/la cliente abbia presentato un reclamo all’azienda; se questo non viene riscontrato entro 40 giorni o se la risposta fornita risulta inadeguata, si può attivare la procedura di conciliazione che deve necessariamente concludersi entro il termine prestabilito (dettagli alla sezione “tempi di risposta”).
La procedura di conciliazione può essere attivata dai/dalle cittadini/e, sia presentandosi agli sportelli delle Associazioni dei Consumatori, sia on line.
Nel caso di attivazione on line, per semplificare l’inserimento dei dati consigliamo di leggere con attenzione le informazioni e di preparare la documentazione da allegare prima di cliccare su “Invia qui la tua richiesta di conciliazione”.
Elenco documenti (le voci con asterisco* sono obbligatorie):
Invia qui la tua richiesta di conciliazione
I tempi di risposta di Umbra Acque ad un reclamo sono 30 giorni lavorativi dalla data di ricezione della domanda. Il termine per la conclusione della Procedura ADR è di 90 giorni, decorrente dalla data di ricezione della domanda. Tale termine può essere prorogato per esigenze motivate e per un periodo non superiore a 90 giorni.
L’elenco dei conciliatori/conciliatrici è disponibile sul portale dell’ADR all’indirizzo https://www.associazioniconciliazioneadr.acea.it nella sezione “Elenco Conciliatori”.
Da luglio 2018, a seguito di mancata o insoddisfacente risposta al reclamo da parte del gestore, l'utente può avvalersi anche del Servizio Conciliazione online dell'Autorità per risolvere le problematiche relative alla fornitura, accedendo a tale Servizio attraverso il sito Conciliazione.arera.it
Dal Servizio Conciliazione restano escluse le tematiche relative alla qualità dell'acqua, legate al bonus idrico e quelle non previste dal Testo Integrato sulla Conciliazione (TICO), come le questioni tributarie o fiscali.
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