Premiati i progetti delle società del gruppo ACEA per lo sviluppo sostenibile dei territori: Umbra Acque ottiene il premio della giuria popolare per il progetto “Umbria resiliente”

Si è conclusa ieri -18 settembre - con la cerimonia di premiazione, la seconda edizione del contest lanciato da ACEA un anno fa, con cui sono stati selezionati i migliori progetti “sostenibili”, realizzati o in via di realizzazione nei territori in cui Acea opera, negli ambiti della transizione energetica, della tutela dello sviluppo socio-sostenibile e dell’innovazione, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

All’iniziativa, che si è svolta in Toscana con il patrocinio del Ministero della Transizione ecologica, era presente per Umbra Acque l’Amministratrice Delegata Tiziana Buonfiglio.

Tra le società premiate anche Umbra Acque, premio giuria popolare, con “Umbria resiliente”, progetto per la realizzazione di una condotta che alimenterà un nuovo potabilizzatore nei pressi della Centrale di Petrignano, in provincia di Perugia. Un impianto a “consumo zero”, grazie ad un impianto fotovoltaico e due turbine che produrranno energia sfruttando salto di quota tra la derivazione e l’impianto.

L'intervento prevede la costruzione delle opere necessarie per lo sfruttamento a fini idropotabili delle acque dell’invaso sul Fiume Chiascio. Tali opere, già funzionali per incrementare la solidità del sistema gestito, rappresentano il punto di partenza per lo sviluppo verso i territori degli altri gestori umbri e la base dell'infrastruttura del futuro soggetto gestore unico integrato. Sarà realizzata una nuova condotta dal partitore, dove arriva la galleria di derivazione, per alimentare un nuovo potabilizzatore, sito nei pressi della Centrale di Petrignano. La condotta avrà lunghezza pari a circa 7 km, l’impianto potenzialità fino ad un massimo di 500 l/s.

Il nuovo impianto è stato pensato a “consumo zero”, tale obiettivo sarà raggiunto grazie alla realizzazione di un impianto fotovoltaico da 120 KW sulle coperture ed al posizionamento di due turbine idroelettriche da 150 KW, che permetteranno di sfruttare il salto di quota tra la derivazione e l’arrivo all’impianto.

Questo investimento centra diversi obiettivi primari per il futuro: rappresenterà un punto strategico per tutto il sistema garantendo sia la continuità dell'approvvigionamento nei principali centri urbani, sia il miglioramento della qualità dell'acqua erogata. Con la riduzione dei prelievi dai campi pozzi, si avranno anche benefici ambientali per gli acquiferi sotterranei. Inoltre si avrà una riduzione dei consumi energetici e una nuova produzione grazie alle nuove fonti rinnovabili.

“Questo progetto, pensato e realizzato con persone della nostra azienda -Renzo Patacca, Francesco Calabresi, Giacomo Schirò e Cristina Sabatini- e diffusamente apprezzato, sarà l’infrastruttura tecnica del soggetto Gestore Unico Integrato dell’Umbria” ha detto l’Amministratrice Delegata Tiziana Buonfiglio.

La premiazione è stata l’occasione per creare momenti di aggregazione sportiva, particolarmente attesi dopo due anni di pandemia, tra le persone del Gruppo Acea che hanno partecipato alla realizzazione dei progetti in concorso.