Il progetto prevede di ridurre di un’aliquota pari al -35% il livello di perdite idriche registrato nel 2021, completando la distrettualizzazione della rete idrica di distribuzione e diminuendo i volumi persi attraverso la regolazione della pressione in rete, la ricerca delle perdite occulte e la sostituzione delle condotte ammalorate. Particolare attenzione sarà posta sulla distrettualizzazione e monitoraggio delle reti idriche di distribuzione procedendo con l’installazione di misuratori di portata e valvole di regolazione della pressione collegati al sistema di telecontrollo aziendale. La previsione è di completare al 100% i distretti idrici su tutta la rete di distribuzione.
Per la scelta degli interventi di riabilitazione si utilizzerà, oltre al modello idraulico, anche uno specifico algoritmo messo a punto nei vari anni direttamente da Umbra Acque S.p.A. in grado di individuare in modo oggettivo i tratti con maggior criticità basandosi sulla frequenza delle rotture, materiali delle condotte, utenze servite e livello di perdita.
Il costo complessivo dell’intervento è di 52 milioni di euro.
L’impatto della riduzione delle perdite è rilevante sia a livello ambientale che a livello di costi di gestione. Si prevede, infatti, un abbattimento degli interventi di riparazione e, soprattutto, dei costi energetici dovuti ai minori volumi sottoposti a pompaggio. Per effetto dei ridotti emungimenti da pozzi e dei successivi sollevamenti negli appositi impianti la prevista riduzione delle perdite di 13.300.000 mc consentirà un risparmio di energia stimato in 15.845 MWh anno per euro 2.075.667 € (valore medio 0,131 €/KWh annualità 2021). D’altro canto la riduzione del fabbisogno idrico del sistema ne aumenterà anche la complessiva sicurezza rispetto a condizioni di crisi idrica.
La sostenibilità ambientale dell’opera sarà garantita dal rispetto del principio europeo del Do No Significant Harm (DNSH), che prevede che ogni nuova costruzione non arrechi nessun danno significativo all’ambiente, che coinvolge tutte le fasi progettuali dalla programmazione della misura al collaudo/certificato di regolare esecuzione degli interventi.
Con Decreto Ministeriale (MIT) n. 1 del 10 gennaio 2023 è stato disposto il finanziamento di 25 milioni di euro, mediante fondi dell’UE legati all'iniziativa Next Generation EU e relativi all’investimento M2C4 – I4.2 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza “Riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell'acqua, compresa la digitalizzazione e il monitoraggio delle reti”, per il progetto “Distrettualizzazione completa della rete di distribuzione con riduzione delle perdite nel territorio gestito da Umbra Acque S.p.A.”.
L’Autorità Umbra per Rifiuti e Idrico (A.U.R.I.) risulta il Soggetto Beneficiario del finanziamento, mentre Umbra Acque S.p.A. è stata individuata come Soggetto Attuatore.
A fine agosto 2023, con la consegna formale di tutti i lavori in appalto, è iniziata la realizzazione delle opere finanziate, nel pieno rispetto del cronoprogramma dell’intervento e centrando la prima importante milestone prevista per la misura PNRR.
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